martedì 22 luglio 2008

Le Promesse di Maria ai devoti del Santo Rosario

Il ministro generale dell'Ordine Domenicano Alano de la Roche - ci racconta un suo illustre confratello e teologo contemporaneo, il p. Raimondo Spiazzi recentemente scomparso - in­torno al 1460 vide Gesù nell'ostia ap­pena consacrata che gli diceva: "Alano, tu torni a crocifiggermi. Tu mi crocifig­gi coi tuoi peccati di omissione. Tu hai sapienza, ufficio e licenza di predicare il Santo Rosario e non lo fai".
Fu la prima di due apparizioni che ebbe sul Rosario. Nella seconda visio­ne in cui vide anche la Madonna, perce­pì che i mali principali del mondo erano la lascivia, l'avarizia e la superbia, che avrebbero potuto attirare grandi casti­ghi, se non si fosse fatto ricorso al rimedio più adatto, la preghiera del Rosario. Alla fine la Madonna gli dis­se: "Predica quanto hai visto e sentito. E non temere perché io sarò sempre con te e con tutti i devoti del mio Rosa­rio ".



Le altre promesse fatte al Beato Alano sono:


1. L'amore del Rosario è un segno di predestinazione al Paradiso;

2. Chiunque reciterà devotamente il Rosario e persevererà in questa devo­zione, vedrà le sue preghiere esaudite;

3. Quelli che pregano il mio Rosa­rio saranno da me soccorsi in ogni loro tribolazione;

4. Io voglio che coloro che cantano le mie lodi col Rosario abbiano luce intellettuale, siano liberi nell'anima e godano abbondanza di grazie;

5. I veri devoti del Rosario non morranno senza i Sacramenti;

6. Io sono Madre specialmente di quei figli del Rosario che si trovano in Purgatorio: ogni giorno ne libero gran numero.


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